Il Natale di Mary
Veronica Variati

Il Natale di Mary
Veronica Variati

Il Natale di Mary

di Veronica Variati

Una novella natalizia ispirata alla vera vita di Mary Ann Bevan (1874-1933), una madre coraggiosa, straordinaria, pronta ad accettare l’impensabile per amore dei suoi figli.

Il Natale di Mary Veronica Variati letturedikatja.com

Recensione

Mi capita di rado di leggere una novella natalizia. Racconti di sovente troppo sdolcinati o al contrario dal retrogusto dolce amaro. Quando Veronica – ormai siamo amiche di lunga data – mi ha proposto la lettura della sua ultima fatica letteraria e ho scoperto che si trattava di una novella natalizia non mi sono tirata indietro, anzi, la curiosità in questo caso ha avuto la meglio su di me e così mi sono lasciata trascinare dalla musicalità accogliente della prosa di Veronica Variati, in una storia senza tempo sotto la supervisione di una vera maestra della scrittura moderna come Veronica.

Dovete sapere che la mia amica e autrice preferita trae spesso ispirazione da storie di vita vera, persone in carne e ossa del passato che hanno lasciato un segno tangibile su questa terra. Vite con una forte valenza simbolica, eroine coraggiose che non si sono fatte sopraffare dalle condizioni sociali, dal destino, e che hanno lottato per far sentire la loro voce ad un mondo che le ha relegate ai margini della società, condannandole all’oblio.

E a questo punto compare Veronica Variati con il suo intuito di narratrice, capace di rievocare una storia vera partendo anche da un semplice trafiletto e prendere spunto da essa per scrivere un libro o un racconto come in questo bellissimo caso, letteralmente strappato alla polvere del tempo. Solo dopo un’accurata ricerca storica sono venuti alla luce fatti, vite e retroscena di uomini e donne tutti coprotagonisti della storia di Mary, in questo caso romanzata e rivisitata, semplicemente perchè meritava di essere raccontata.

In questa novella intitolata Il Natale di Mary l’autrice ci racconta la vita di Mary, una donna forte, coraggiosa, e nel contempo una madre amorevole e un’infermiera compassionevole, una lavoratrice instancabile capace di sacrificarsi senza mai perdere la dolcezza e l’amore per il prossimo.

La sua è una storia davvero unica nel suo genere. Mi sono approcciata a questa lettura inconsapevole dei risvolti che avrebbe avuto su di me, tanto che una volta finita la lettura ho sentito l’esigenza di saperne di più sulla vita e le gesta di questa “madrecoraggio”.

Non voglio svelarvi troppo, è una lettura che vi ruberà giusto un paio di ore di tempo, e ogni pagina va assaporata e gustata con calma, perché la storia di Mary lo merita, la scrittura di Veronica Variati lo merita: accogliente come poche, sempre al passo con i tempi, e morbida e carezzevole come un plaid d’inverno.

Ambientato a Londra e a NewYork, tra il 1914 e il 1920, ripercorre il periodo buio della Grande Guerra, giorni difficili un po’ per tutti specialmente per Mary rimasta vedova da poco con quattro figli da sfamare. La vita le ha riservato anni segnati dal sacrificio, ma anche da tanto amore e soddisfazioni personali, anni faticosi e indimenticabili che sembrano, ora, solo un lontano ricordo.

Il destino purtroppo ha in serbo per Mary un’altra storia, un cambio radicale che sarà la sua condanna e nel contempo rappresenterà la salvezza per l’intera famiglia. Un gioco di specchi crudele a primo acchito ma che si rivelerà salvifico e con un messaggio di fondo forte, inequivocabile: la forza della resilienza, il coraggio di riorganizzare positivamente la propria vita e le proprie abitudini a seguito di un evento negativo.

Il personaggio di Mary mi è piaciuto in particolar modo proprio per questo, dolce e sensibile, non si è mai fatta sopraffare dalla disperazione, ha messo da parte i suoi sogni, si è rimboccata le maniche e ha fatto il possibile nei limiti della sua malattia per prendersi cura dei suoi figli. Senza mai piangersi addosso, senza elemosinare attenzioni o commiserazione altrui.

E quando è stato il momento di prendere una decisione per il bene di tutti, non si è curata del giudizio degli altri ed è andata dritta per la sua strada con la consapevolezza di essere nel giusto. “L’opinione degli altri è effimera… Quello che conta, la sola e unica cosa che conta davvero, è come io vedo me stessa e come mi vede la mia famiglia, le persone che amo.”

Questo libro di appena novanta pagine è stato in grado di scolpire davanti ai miei occhi un’immagine chiara, nitida, una storia in carne ed ossa, con una forte valenza simbolica. Molto su cui riflettere, da approfondire, tutte tematiche più attuali che mai. Una novella che parla al cuore del lettore senza grandi stravolgimenti o paroloni, le parole accompagnano, educano, ricordano che il dono più grande è accettare con il sorriso tutte le condizioni del nostro destino senza dar troppo peso a quello che pensano gli altri, e soprattutto che c’è sempre spazio per prendersi a cuore i problemi del prossimo.

Tenendo poi conto che la storia di Mary ha attraversato uno dei periodi più difficili che la storia ricordi, si può immaginare cosa sia stato per lei vivere in una società assolutamente impreparata a persone come lei.

Ringrazio ancora Veronica Variati per la gentile proposta di lettura. Le sue parole hanno saputo tirarmi su il morale e riportarmi lì dove tutto è cominciato: l’amore per la lettura e i libri.

Una novella senza tempo, adatta ad un vasto pubblico di lettori, sobria e accogliente, che scalderà il vostro cuore e donerà un pizzico di gioia in più al vostro Natale.

Trama

È quasi Natale quando Mary rimane all’improvviso vedova e alle prese con un’inguaribile malattia che a poco a poco la sfigura e la intralcia anche nei movimenti più semplici. L’Inghilterra prende parte alla Grande Guerra e gli ospedali sono al collasso, ma a causa della sua crescente invalidità, Mary è costretta a dimettersi dall’amato ruolo d’infermiera. Tuttavia, ha bisogno di ricevere un salario. Ha quattro figli da sfamare, è sola, e davanti a sé vede solo un avvenire incerto. Quando un’amica di Alfred, il maggiore dei suoi ragazzi, le propone una soluzione capace di risolvere ogni problema, Mary si trova a dover affrontare una scelta che potrebbe mutare per sempre le sorti di tutti loro.

Accetterà di interpretare un ruolo che la maggior parte delle donne rifiuterebbe?

 

Il Natale di Mary Veronica Variati letturedikatja.com

L’autrice

Veronica Variati nasce nel 1987 e vive a Crema (CR). Laureata in Lettere, fin da bambina nutre una grande passione per i libri ed è da sempre appassionata di letteratura e critica. Con il marito viaggia per il mondo non appena è possibile e gironzola spesso per mostre d’arte o mercatini vintage. Lavora a contatto con il pubblico da quasi dieci anni e questo l’ha portata a scoprire la realtà più interessante dell’immaginazione, ecco perché ora si definisce cacciatrice di storie d’amore vere con il cuore waku waku, ovvero che scricchiola di felicità.

Ha pubblicato nel 2016 Non posso essere tua, nel 2017 La danza del ciliegio edito da Libromania e nel 2022 la novella Il Natale di Mary.

 

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