di Enrico Galiano, Garzanti
Dormi stanotte sul mio cuore
di Enrico Galiano, edizioni Garzanti
Recensione
Enrico Galiano torna in libreria con un piccolo grande capolavoro intitolato Dormi stanotte sul mio cuore. L’intera opera ruota intorno al cuore e alla forza dei sentimenti. L’autore è già noto al grande pubblico per una serie di romanzi, tutti di grande successo, che hanno come protagonisti giovani adolescenti. Ricordiamo Eppure cadiamo felici, Tutta la vita che vuoi e Più forte di ogni addio.
Portavoce di un’intera generazione, Enrico Galiano sa indubbiamente “parlare” ai giovani, ne comprende le dinamiche e il linguaggio, e si prende carico di paure e incertezze. Ogni giorno condivide, attraverso i suoi numerosi video sui social, la sua esperienza di insegnante, racconta dei suoi ragazzi e della bellezza racchiusa nei loro occhi. Dai suoi libri traspare l’enorme fiducia che ripone nelle nuove generazioni, da cui cerca di trarne il meglio stuzzicando la loro mente e il loro cuore a porsi domande su quel lungo viaggio chiamato vita.
Indubbiamente Enrico Galiano possiede uno spiccato talento per la scrittura, ogni libro è a suo modo unico e irripetibile, le parole scorrono velocemente e si soffermano nel profondo. Un dono che è anche la sua forza perché ogni suo nuovo romanzo non “rappresenta” solo una storia, è piuttosto un inno alle nuove generazioni. Non c’è retorica o giudizio alcuno, solo la verità dei sentimenti. La sua prosa accogliente, senza strappi, sottolinea come la vita possa essere difficile per alcuni, specie se sono ragazzi che vivono i drammi del nostro tempo. Giovani alla deriva, vittime innocenti di una umanità che li ha bistrattati.
In Dormi stanotte sul mio cuore l’amore è un’esperienza travagliata, interrotta, ferita, eppure forte. Perché l’amore se è vero è sempre sospeso da qualche parte fra l’attesa e il ricordo. E anche se la vita ci pone di fronte a prove difficili, la verità dei sentimenti resta saldamente ancorata al cuore.
Per Mia, Fede era tutto, il suo porto sicuro al riparo dai venti. Ogni suo ricordo felice è legato al ragazzo dagli occhi di ghiaccio che non riusciva a parlare, chiuso ostinatamente nel suo mutismo, ma che è riuscito ad aprirsi solo con lei. Mia non ha mai smesso di credere al suo cuore. Fedele al suo ricordo ha lottato contro tutti, ma soprattutto contro sé stessa. Non è servito a nulla scappare, Mia ha imparato sulla sua pelle il dolore della perdita, e ora deve affrontare le sue paure, guardare in faccia la verità dei fatti e non solo quella del cuore.
Perchè Mia oggi è cresciuta, è una donna adulta e consapevole, è pronta finalmente ad affrontare la verità. Dove si nasconde la verità? Nella memoria del cuore o nel silenzio delle parole? È giusto fidarsi dell’istinto e credere al proprio cuore?
Ma non voglio svelarvi troppo, questo libro è troppo prezioso e sarebbe davvero un vero peccato rovinare il piacere della lettura. Desidero solo ricordarvi che Enrico Galiano ha impreziosito questo romanzo di formazione con una bellissima storia d’amore senza tempo, senza tralasciare comunque temi importanti d’attualità. Infatti, il lettore è spesso invitato a soffermarsi a riflettere su realtà solo all’apparenze lontane, dove impazza la guerra e il dolore della perdita, dove c’è accoglienza e famiglia, dove c’è amore e perdita, dove c’è speranza e riconciliazione.
Libro che ho amato dalla prima all’ultima pagina. Letteralmente divorato e su cui ho pianto. Leggere questo libro è un atto di fede, di fiducia nelle parole, perché le parole servono, ma serve soprattutto qualcuno con cui le parole non servono.
Dove risiede la ragione? Nella testa o nel cuore? E con questa domanda vi invito a leggere Dormi stanotte sul mio cuore, che metterà a dura prova il vostro cuore con una storia commovente come poche.
Scheda dell’editore
Enrico Galiano sa guardare in fondo al cuore degli adolescenti. Cristina Lacava, Io Donna I suoi libri finiscono sempre in classifica. Ilaria Zaffino, Robinson – la Repubblica
Un autore tradotto in tutta Europa. Elle
Insegnante e narratore bestseller per giovanissimi. Robinson – la Repubblica
Il professore che sa parlare ai ragazzi, perché vive con loro, in mezzo a loro. Federico Taddia, TTL – La Stampa
Ricordati di fare ciò che ti fa sentire vivo.
Mia sa che può sempre contare su Margherita, la sua maestra delle elementari che, negli anni, è diventata anche la sua migliore amica. Nello strambo quaderno che custodisce in un cassetto di casa ci sono scritte tante piccole meraviglie, che sono anche tante grandi risposte. È lei a spiegarle che il cuore di una tartaruga batte sei volte al minuto, quello di un colibrì seicento. E che ogni cuore, quindi, segue il suo tempo. Ma c’è una domanda a cui Margherita non sa rispondere: «Perché Fede è andato via?».
Fede è il ragazzo che la famiglia di Mia ha preso in affido. Fede non voleva parlare con nessuno, ma ha scelto lei come unica confidente. Fede, con i testi delle canzoni, le ha insegnato cose che lei non ha mai saputo. Fede l’ha stretta nel primo abbraccio in cui si è sentita al sicuro e davvero felice. Fede l’ha ascoltata e capita come nessuno mai. Da quando non ha più sue notizie, Mia non riesce ad avvicinarsi alle persone, non riesce nemmeno a sfiorarle.
Mentre il mondo e la storia si inseguono e si intrecciano, lei si è chiusa in un guscio più duro dell’acciaio. E non vuole più uscire. Ma se non si affronta un nemico, il rischio è che diventi sempre più forte, persino invincibile. Se non si va oltre l’apparenza non si conosce la realtà. Anche se provare a farlo è un’enorme fatica; anche se ci vuole molto tempo. Perché, come dice Margherita, ogni cuore ha la sua velocità: non importa chi arriva primo, basta godersi la strada verso il traguardo. Torna il professore che è dalla parte dei ragazzi e amato dai genitori.
Il professore che dà voce a un’intera generazione di adolescenti. Per la stampa e la televisione è una figura di riferimento. Dopo i bestseller Eppure cadiamo felici, Tutta la vita che vuoi e Più forte di ogni addio, un nuovo libro pronto a lasciare il segno. Bisogna fidarsi dell’istinto e credere al proprio cuore. Ovunque ci conduca, vale la pena di seguirlo. Dopo i bestseller Eppure cadiamo felici, Tutta la vita che vuoi e Più forte di ogni addio, un nuovo libro pronto a lasciare il segno. Bisogna fidarsi dell’istinto e credere al proprio cuore. Ovunque ci conduca, vale la pena di seguirlo.
L’autore
Enrico Galiano è nato a Pordenone nel 1977. Insegnante in una scuola di periferia, ha creato la webserie Cose da prof, che ha superato i venti milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei 100 migliori insegnanti d’Italia dal sito Masterprof.it. Il segreto di un buon insegnante per lui è: «Non ti ascoltano, se tu per primo non li ascolti».
Ogni tanto prende la sua bicicletta e se ne va in giro per il mondo con uno zaino, una penna e tanta voglia di stupore. Il suo romanzo d’esordio, Eppure cadiamo felici, in corso di traduzione in tutta Europa, è stato il libro rivelazione del 2017 e ha vinto il Premio internazionale Città di Como come migliore opera prima e il Premio cultura mediterranea.
Con Garzanti ha pubblicato anche Tutta la vita che vuoi (2018), Più forte di ogni addio (2019), Dormi stanotte sul mio cuore (2020) e il libro illustrato Basta un attimo per tornare bambini (2019) in collaborazione con Sara Di Francescantonio.